Il mio rapporto con l'arte è iniziato durante l'infanzia, quando spesso giocavo con i colori e la carta. Crescendo mi è rimasta questa voglia di giocare con i colori. Col tempo il gioco è diventato qualcos'altro che giorno dopo giorno cerco di definire. Quello che so per certo è che attraverso la pittura devo lanciare dei messaggi. Così come lo scrittore comunica attraverso i suoi libri, il musicista attraverso il suo strumento, io attraverso la pittura devo dire ed è importante che ciò che dico venga capito prima che apprezzato. La vera forza dei miei dipinti dev'essere soprattutto nella vibrazione del messaggio. Mi interessano poco il tecnicismo e la sua adulazione.