La serie di scatti è la rappresentazione della coesistenza, della contaminazione e della scomposizione dell’opposizione tra interno ed esterno. Lo spazio è una geografia minima, umana e sensoriale; questa adesione allo spazio è impressa in un portfolio di immagini che raccontano della fragile coesistenza e della visione. Attraverso gli scatti in b/n, che per definizione sono simili al disegno, il progetto tende ad assemblare gli elementi per poter evocare la natura e l’oikos, attraverso l’artificiale.