Una lotta immaginaria tra due animali: l’Unicorno e il Rinoceronte. Il paesaggio visionario su cui si svolge il duello, è volutamente interpretato dall’artista come un luogo leggendario. Dal terreno brullo e quasi desertico “fiorisce” un corno, composto da piccoli tasselli di resina colorata, inserita dall’artista per creare una contrapposizione tra l’elemento artificiale e la grezza naturalità del supporto in lino e per donare un effetto di preziosità al corno stesso, il vero oggetto conteso, risaltato anche dalle luci che, filtrando attraverso la resina, contribuiscono a creare un gioco cromatico e scenografico nello spazio circostante