“I miei sogni sono lucciole, perle di un animo ardente. Nelle tenebre calme della notte lampeggiano in frammenti di luce”. Rabindranat Tagore --- Luce. Uno dei simboli più ricchi di senso e significato che la storia della cultura conosce. Essa è considerata, sia nella filosofia Orientale che in quella Occidentale, principio dell’Essere, della Vita, della Conoscenza. Paradossalmente siamo coscienti della Luce solo quando è assente poiché senza di essa non siamo più in grado di vedere: è la Luce che rivela e svela e ciò che non è illuminato non ci è dato di conoscere. La contrapposizione Luce - Tenebra è una delle più antiche, su di essa si basa il simbolo cinese del Tao che esprime la complementarità tra ciò che è illuminato (Yin, il mondo tangibile) e ciò che è in ombra (Yang, il vuoto primordiale). Luce è Colore, e il Colore ha una sfumatura per ogni stato affettivo della nostra coscienza, di segno positivo o negativo, per ogni moto soggettivo dell'animo, per ogni particolare emozione che accompagna ogni nostra sensazione. Il Colore ha, nel suo essere, le polarità del simbolo del Tao: è Vita, Gioia e Meraviglia, Sorpresa e Gioco, Coraggio; ma anche Malinconia e Angoscia, Ira e Inquietudine, Infelicità e Amarezza. Attraverso il linguaggio del colore esprimiamo i nostri sentimenti più profondi, ed è singolare come per la Voce e per il Colore si possano usare gli stessi aggettivi. Infatti, come la Voce, il Colore può essere profondo, cristallino, soave, fresco, velato, vibrante, pacato, pieno, squillante, cupo… In questo momento della mia vita il Colore ha per me il significato di Meraviglia, Gioco, Sorpresa, Libertà, Speranza nel Futuro: è questo il messaggio di ottimismo e positività che ho affidato alle superfici luminose e colorate dei miei lavori più recenti.