L' arte di Losvizzero si distingue sin dall'inizio per l'uso di congegni meccanici e per l' ibridazione tra giocattoli pop e umanoidi surrealisti. Franco Losvizzero lavora con diversi mezzi espressivi; ha esposto principalmente sculture meccaniche e installazioni, anche se il disegno e la pittura rimangono, sin dall'accademia, al centro della sua ricerca. Le opere, che si tratti di video-arte, fotografia o disegno, evocano spesso figure rassicuranti: giocattoli, favole per bambini, carillon alterati nell'essenza... o nell'apparenza, capaci di risvegliare suggestioni dell'infanzia e inquietudini sopite. I materiali trattati sono diversi tipi di plastica e resina ma, in particolare, è un "materiale plastico ceroso" di sua invenzione a caratterizzare la maggior parte delle sue sculture e bassorilievi su carta e dipinti. La deformità, esteriore e interiore, l'infanzia e le sue trasfigurazioni, il mondo del circo, simboli e immagini ancestrali, la maschera, sono tutti elementi ricorrenti nell'opera di Losvizzero.