Ricordi di guerra. Odissee di un passato ancora molto presente.
Dalle parole, dai gesti e dagli sguardi è tutt’ora evidente che le esperienze raccontate hanno lasciato solchi profondi ed indelebili.
Testimonianze di storie vissute con straordinaria intensità. Aneddoti di singole vite, vissuti, in quei frangenti, come patrimonio della vita di tutti.
In un tempo dove una persona, una famiglia, una casa erano un intero quartiere, la città.
M.G.
La memoria episodica è la memoria di tutti gli avvenimenti della nostra vita, è un tipo di memoria a lungo termine, assicura l'identità e la continuità del Sé, conservando la storia personale del soggetto.
La memoria episodica è ciò che consente di far riemergere alla consapevolezza episodi vissuti in precedenza, e perciò costituisce il fondamento del Sé autobiografico. I processi di registrazione di questi ricordi danno luogo a una forma di richiamo che è associata alla sensazione di ricordare e R08;nel caso della memoria autobiografica R08;a un senso di sé in un determinato momento del passato.
La base della memoria episodica è costituita dai processi narrativi: essi svolgono un ruolo fondamentale nell'organizzare e nel plasmare i flussi di informazioni che riguardano noi stessi e le nostre relazioni interpersonali. La narrazione è quella forma che lega rappresentazioni del mondo, altrimenti frammentate, all’interno di esperienze unificate e percepite come vissute. Costruisce il senso dell’esperienza vissuta, le assegna un senso ed un valore.
La narrazione trova nel linguaggio il suo fondamento, e attraverso il linguaggio le narrazioni individuali si aprono alle narrazioni collettive, pubbliche e/o private, che sono presenti nell’ambiente in cui il soggetto vive.
Non solo memoria, dunque, ma memorie.
Luoghi: Gattaglio, Roncocesi, Cairo, Santa Croce.
Testi Introduttivi: Significato, Concetti, Memoria, Emozioni. L. Brandi Dipartimento Linguistica Università di Firenze.
