Labirininfranti
Senza riserve e senza falsi pudori, Sara Spano, ci vuole raccontare come questi labirinti, possano svelare piccole bugie, ombre, orrori e meraviglie delle nostre vite attraverso un viaggio nell'introspezione psicologica. Con bruni tenebrosi, pallidi gialli e lugubri neri. I suoi sono segni che mettono a nudo l'inconscio, assumendo una profondità dai contorni emozionali molto più marcati che prendono corpo sulla tela in una dissonanza armonica che nega l'estetica. Sono segni che, caratterizzati da linee che si muovono, si bloccano, si ripetono, vogliono “infrangere” quei muri, pregiudizi, regole, mostri, apparenze, fili invisibili, buio, porte segrete, maschere, e ignoranza di una società da cui si ha voglia di evadere per immergere la propria anima nell’amore
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