“E uno…e due…e fff”

Ci sono alcune sensazioni sepolte dentro di noi, che i mille impegni quotidiani ci impediscono di liberare. Ci sono delle molle compresse, in una scatolina segreta, in cui custodiamo queste sensazioni: sono i ricordi della nostra infanzia, che saltano fuori quando solletichiamo alcuni tasti della memoria. Sono le gioie che soltanto i bambini sanno provare, quella gioia senza limiti, che li fa stupire per le piccole cose. E poi, non sappiamo come e non sappiamo perché ad un certo punto c’è stata una svolta decisa, per cui ci siamo lasciati tutto dietro (o dentro!) e tutte quelle gioie, tutti quegli odori e quelle favole sembrano svanite come una bolla di sapone.