Note sull'opera: il lavoro ruota attorno al concetto di censura considerato principalmente come slittamento di senso, stratificazione e sovresposizione (ripetizione dello stesso elemento). Il lavoro in ogni caso è pittura e segue il mio modus operandi solito, ovvero, partendo da un concetto o un'idea lascio che le cose seguano il loro corso. cerco di far fluire più dall'interno che dalla razionalità e questo per me significa pittura, al di là di quanto vado dipingendo. il rapporto tra razionale e casualità-inconscio, decreta poi sul piano formale se il dipinto sarà più "capito" o "sentito".
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celeste,
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