everyone will be eaten n. 32
2009-2010
L'essere umano precipita in un vuoto monocromo, cadendo dalle sue posizioni di superiorità rispetto al mondo animale e - in generale - alla natura. In questa presa di coscienza forzata, la sua testa si trasforma in quella di animali predati, riconducendolo nel suo ruolo all'interno della catena alimentare. L'uomo si ritrova a essere un animale come gli altri, riacquista una dimensione biologica che gli leva le vesti divine che ha fintamente indossato e si ritrova a svolgere un ruolo comune all'interno della catena della vita.
Carolina Lio
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