Luminanza - Luminance

Realizzo le Luminanze con pennelli, supporti di polistirolo e diluente. Il diluente scioglie il polistirolo, solcandolo secondo le pressioni impresse alle pennellate. Pennelli, medium corrosivo, supporti corruttibili, gestualità, grafìe influenzate dall’intensità e velocità dei tratti e dalle variazioni di pronuncia dei Gesti. I risultati sono *anche* plastici. Lavoro sul piano, retrocedendolo: l’approccio è frontale con mezzi e forma mentis del Pittore. Ho rinunciato al colore ma non ai moventi che lo generano. Le Luminanze hanno in sé solo relazioni tonali, espresse con un linguaggio esclusivamente segnico fatto d'ombre e luci. Racconto la Pittura con una pittura muta, senza pigmenti e traducendo in spazio quelle linee che sono occultate nella materia. Con le Luminanze voglio dimostrare che i Princìpi della Pittura sovrastano le tecniche e ne sono indipendenti. Desaturo l’ambiente dal surplus degli eventi visivi, evidenziando il percorso mentale delle linee che modulano l'una verso l'altra con cadenze antimateriche, senza le inferenze del colore e a caccia della Luce.

Piace a 10

Commenti 4

Nanouk Reicht
12 anni fa
Nanouk Reicht Art lover
Belle caligraphie et chouette video. Bravo.
Meri Tancredi
13 anni fa
Meri Tancredi Artista
Uà!!
Amedeo Sorpreso
13 anni fa
Amedeo Sorpreso Artista
Gianfranco, sei andato dritto dritto al cuore della mia poetica! :)
Gianfranco ferlazzo
13 anni fa
Complimenti!Un bel lavoro sul linguaggio pittorico.E' una meta-pittura:parlare di pittura attraverso i suoi mezzi e svelandone i meccanismi,mettendo a nudo il codice genetico della sua genesi.Tirare fuori l'essenza quasi trascendente che la genera attraverso l'atto e il segno.

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login