In the Long Run
Nulla è reale ma neppure improbabile. Ogni network televisivo prepara “coccodrilli” da mandare in onda tempestivamente nel caso un personaggio celebre deceda all’improvviso. La morte di un personaggio di rilevanza internazionale è non solo prevedibile ma prevista, di fatto, nei file video aggiornati dai network e conservati in archivio.
In the Long Run non è un falso, non cerca la verosimiglianza e non pretende che si creda al fatto narrato, o che il video appartenga all’archivio di un celebre news network. Ma dice che, quando l’evento accadrà, sarà narrato in questi termini. Nel ricostruire il futuro al tempo passato, In the Long Run si fa traccia e snodo di infiniti sviluppi narrativi e interpretativi. Possibili, prossimi, ineluttabili o improbabili, ma pur sempre presenti in potenza, come nella narrazione di un evento mai accaduto.
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