“La mia Ira”
Questo non è il ritratto di una donna arrabbiata, niente affatto. Che vi sembra un ritratto? Io non sono capace di fare i ritratti, tutto sembrano i miei dipinti, tranne che persone reali. Questo quadro in realtà è un quadro riuscito male. La donna che avevo in testa non era così, era molto più bella. Ma non riesco mai a tradurre in immagini quello che ho nella testa (o nel cuore). Effettivamente non so se i miei limiti sono nelle mani o, proprio nella testa.
Dicevo, questo non è il ritratto di una donna arrabbiata, ma di una mamma che vuole difendere la sua bambina: Ira, appunto. E’ questo il nome che ha scelto per la bimba che porta in grembo.
Ma ahimé, la vera “ira”, alla fine, è solo la mia, per non essere riuscita nel mio intento. Spero che il prossimo quadro sia migliore.
Commenti 0
Inserisci commento