vita liquida

La pittura in quanto specchio della nostra esistenza vuole in quest’ opera,
essere plasmabile e fluida, e comunicare allo spettatore che le interpretazioni
estetiche hanno bisogno di un occhio attento ai cambiamenti e pronto a
scrutare nuovi dinamismi.
Il mare blu la rappresentazione della vita:
l’acqua è vita, una ‘vita liquida’ appunto. (termine coniato dal filosofo
Z. Bauman).
Lo spettatore, scoperto che il quadro è liquido, è invitato ad intervenire
attivamente sull’opera cambiando l’assetto delle bolle d’aria o lasciando
semplicemente un segno tattile; ma l’interazione non vuole essere un obbligo
bensì una possibilità.