New Yort

New Yort è il nome di una città fantastica e il titolo di questa sequenza fotografica. Il progetto è liberamente inspirato a una piccola periferia a nord di Napoli, dal nome Orta di Atella. Il termine richiama, ancora nel nome, la memoria dell’antica città di Atella, che in epoca romana, presumibilmente, collegava Napoli a Capua. Negli ultimi anni il paese è diventato, tra i paesi atellani, il simbolo della crescita economica dopo il boom edilizio e demografico che si è registrato dal 2000 ad oggi. Il titolo è preso in prestito dal popolo stesso di questo paese, che ironicamente chiama la nuova zona edificata New Yort, ovvero nuova Orta, per l’accostamento dei palazzi di cemento armato ai grattacieli di New York. Complessivamente il lavoro si presenta come una sequenza temporale di immagini che evocano, metaforicamente, un racconto visionario in cui si avverte la presenza dell’uomo nei luoghi, attraverso la sua assenza fisica, evidenziando, così, la natura ingannevole ed equivoca del paesaggio e degli elementi che lo caratterizzano.