Bufala che scorreggia diossina - 2008-
L’immagine è rappresentazione della bestia che si dimena urlando dopo essersi cibata di una terra malsana.
Come per altre catastrofi, l’impatto mediatico della bestia in questione ha vita breve, riassorbito dall’ignoranza dei meccanismi che regolano le organizzazioni criminali e la brutale marcia del sistema economico intento a ingurgitare tutto per produrre spazzatura.
L’egoismo radicale ha reso l’uomo impermeabile ai problemi che saranno realtà soltanto in un futuro prossimo.
Grazie al rullo, l’immagine esemplare della Bufala si sbriciola nel passaggio successivo (e in altri ipotetici) facendosi esclamazione di un problema tra i tanti sempre presenti.
Le rullate enfatizzano la velocità di uno schema mentale comune: l’impronta di una figura di forte impatto mediatico che si fissa nella mente e in breve tempo va logorando.
È un tentativo di colpire l’osservatore, nella speranza che l’informazione possa bloccare ritmo e andatura dell’ignoranza che ci ha portato a questo punto.
Sottolineare con impronta indelebile i fatti è un modo per invitare tutti a contribuire, nel tentativo di bloccare il rullo al primo passaggio, schedandone il risultato e approfondendone le cause!
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