Istanti

Il lavoro intende scandagliare il presente da un altro mondo, lontano, ponendo tra sé e gli altri un distanziamento fisico e mentale: siamo spettatori di un mondo fatto di ombre, come nel ‘Mito della caverna’ di Platone, non ci è dato sapere se le immagini che vediamo sono ‘vere’ o solo ombre riflesse. Una metafora moderna del rapporto tra identità singola e identità collettiva e che annuncia un dialogo e un momento di riflessione tra l’uomo e la sua coscienza, tra libertà e potere.
Un racconto sull’uomo e sulla vita fatto di momenti, istanti, che date le piccole dimensioni dei video porta lo spettatore ad avvicinarsi al racconto e a focalizzare meglio il problema.
La videoinstallazione è composta da 6 cornici bianche con vetro 50 x 40cm. Ogni cornice al suo interno è composta da uno schermo lcd da 7” dal quale viene trasmesso un video in loop e un cartoncino nero con al centro una silhouette sagomata al laser. Il video trasmesso è sincronizzato con il taglio laser