Il libro del Cielo e dell'Inferno
“Il libro del Cielo e dell’Inferno” (per il video vedi "il libro del Cielo e dell'Inferno") La video-installazione site specific “Il libro del Cielo e dell’Inferno”
propone tre baccelli contenenti semi di tre piante, Acanto, Ruta e Aconito della Scuola Medica Salernitana che disponeva dell'orto botanico più antico d'Europa, i Giardini della Minerva, in cui vennero, per la prima volta, coltivate e classificate una grande quantità di piante ed erbe, per studiarne a scopo scientifico le proprietà terapeutiche e medicamentose.
I baccelli costruiti con rami di nocciolo hanno al loro interno un lamierino di acciaio inox che in un gioco di specchi riflette l’ambiente, il ciclo della natura e un seme germoglio piumato.
Un video attraversa vegetazioni, paesaggi e luoghi del nostro abitare.
Sul paesaggio…
“…due modi ci sono per non soffrirne: accettare l’inferno e diventarne parte, fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige apprendimento continuo: cercare di sapere chi e che cosa in mezzo all’inferno, non è inferno e farlo durare e dargli spazio”. (Italo Calvino)
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