paesaggio (post) anemico n. 4

paesaggio (post) anemico n. 4

Pittura, Astratto informale, Tecnica mista, 120x70x5cm
Il lavoro qui rappresentato appartiene all’omonimo ciclo pittorico. Senza averne, tuttavia, alcuna velleità imitativa, effettivamente un rimando al medesimo ciclo inaugurato da Schifano qualche decennio fa, risulta innegabile. In questo caso esso è limitato solo alla portata suggestiva ed evocativa del titolo.
L’opera qui presentata è di fatto posteriore (da qui il “post “) al ciclo del maestro e la successione temporale (postuma) ha, in questo frangente, una valenza o meglio un rimando metatemporale o meglio spazio/temporale.
Il “post”, oltre che nella sua accezione latina di “dopo”, va inteso anche nella sua valenza anglosassone. Post significa infatti posta ed è giustificato dall’utilizzo di francobolli come elemento strutturante dell’opera. Francobolli asettici, senza identità, frantumanti, sminuzzati, sparsi in ordine casuale su una tavola sbiadita, lacrimante, significativa dell’a-temporalità e dell’a-spazialità del paesaggio. I colori tenui, diluiti, enfatizzano l’anemicità di tale luogo al di fuori della dimensione spazio temporale. Una luogo senza tempo, una terra di nessuno, che proprio per questo appartiene, di diritto, a tutti. Almeno a livello immaginativo.

Piace a 3

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login