L'Oracolo, il politico, il portaborse
Figura conservatrice, l'oracolo è l'unica delle tre rivolta al futuro, inespressiva e senza positività, che prospetta vita priva di speranza.
Il Politico è centrale, grasso e stabile nel suo baricentro, ingordo, con espressione vuota, lascia trasparire scarsa attività celebrale, lo stereotipo della classe politica italiana contemporanea, ingorda alle spalle della gente che lavora.
Il portaborse, figura più inquietante ed oscura del quadro, è alle spalle del politico.
Ancora più avido di lui, questi non si espone, resta protetto, come una remora, pronto a dileguarsi e ad attaccarsi ad prossimo squalo in caso di problemi, altrettanto pronto a pulirgli la bocca in attesa del prossimo banchetto.
Alle spalle dei tre un'industria decadente al tramonto marcia, ma attiva, segno di una società ferma, che non può e non potrà migliorare, segno del tramonto di un'era che a prescindere da tutto mantiene viva la speranza.
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