Lo scarto di noi stessi

Lo scarto di noi stessi

La società che ci circonda è essenzialmente dominata dall’industria, non solo da un punto di vista economico, sociale e politico, attraverso le categorie proprie che la Rivoluzione Industriale ha imposto sull’essere umano, ma piuttosto come un modello di vita che, attraverso un processo introiettivo, permea di sé tutti gli aspetti dell’esistenza. Infatti, come il processo d’industrializzazione e la conseguente produzione di massa hanno imposto una “filosofia del consumo” per la quale ogni prodotto è fine a se stesso e soggetto alla legge dell’ “usa e getta”, nella prospettiva consumistica che la vita di un oggetto è determinata dalla sua funzionalità, così gli uomini hanno a tal punto fatto proprio quest’atteggiamento da considerare i propri simili con una prospettiva individualista e finalizzata allo sfruttamento dei propri interessi, per poi dimenticarsene nel momento stesso in cui essi non sono più utili. In questo senso, l’industrializzazione non si è risolta nello sfruttamento delle macchine da parte dell’uomo per ottenere un benessere condiviso, piuttosto nella sottomissione dell’uomo alle leggi propriocettive che regolano il mondo delle macchine e della produzione di massa.

Piace a 6

Commenti 1

Benedetta Spagnuolo | Critic - Art Curator
13 anni fa
Benedetta Spagnuolo | Critic - Art Curator Artista, Critico, Curatore
A Navigare in un mare d'uomini ci si ritrova morti..
Complimenti..B.

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login