Le api tessevano
di miele un'invisibile rete.
Vibravano accese.
Le abbiamo viste palpitare nervose
volarci intorno, attaccare
le nostre mani indiscrete-
frugavamo nelle trame misteriose
dell'alveare. Le api a me parevano
discese dalla mente prodigiosa
d'un animale celeste.
a me parevano cantare
una musica di grandi sfere
disegnare il sigillo della voce
che le ha create. Le api sono simili
alle stelle, se le guardo per bene
se le adoro, in quel loro
essere di polvere d'oro, in quella
loro movimentata luce.
M. Gualtieri
Febbraio 2011
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