"Gea" - Silvana Dallera

Dal greco antico Gea significa «terra»: infatti Gea, madre di tutti gli dei dell'Olimpo, dea della fertilità e della natura veniva identificata con la Terra stessa, nella mitologia greca. Inoltre in greco significa «gioire» e ha la stessa radice del verbo ganumai che significa "brillare di gioia, essere felice o raggiante, esultare". Lo scudo sul ventre ( coperchio della spazzatura ricontestualizzato esteticamente e simbolicamente) e la posa "classica" , sono intese a sottolineare il forte disagio identitario delle donne. Gea, con la sua estetica ambivalente, rappresenta il desiderio,la memoria e l'attuale distanza dagli archetipi collettivi della fecondità e dell'accoglienza. Giordano Viroli