"No Minotauro. Con te non ci voglio giocare."

Nel labirinto della vita, solitamente creiamo legami con gli altri. A volte queste relazioni interpersonali, fili rossi che si dipanano lungo la nostra esistenza, ci orientano verso la comprensione di noi stessi e del senso della nostra condizione esistenziale. Il filo di Arianna conduce e guida Teseo al Minotauro, impedendo che egli si perda nell'architettura progettata da Dedalo. Tuttavia, non sempre questi fili sono strumenti risolutori dei nostri problemi o linee guida nei momenti di smarrimento. I rapporti sociali possono rivelarsi trappole, diventare fili con cui ci attorcigliamo imprigionandoci inconsapevolmente. Dopo aver ucciso il Minotauro, Teseo fugge con Arianna ma non mantiene la promessa: la abbandona sull'isola di Nasso. Arianna ha così forgiato da sé la propria trappola.