Se manteniamo il sogno nella memoria, se oltrepassiamo la collezione dei ricordi la casa perduta usc

Se manteniamo il sogno nella memoria, se oltrepassiamo la collezione dei ricordi la casa perduta usc

La ricerca dei Gemelli Carlo e Fabio Ingrassia viene svolta in maniera meticolosa e scientifica a quattro mani, tale processo è reso possibile , grazie ad una naturale predisposizione fisica, in quanto uno è mancino e l’altro destrorso lavorando a pastello contemporaneamente, sullo stesso supporto cartaceo.

Le grammatiche linguistiche della scultura, si legano a quelle disegno.
La restituzioni delle superfici si raggiunge per sistemi di sviluppo, quando noi parliamo di questo, non ci riferiamo a un tracciato signico, ma schemi di sviluppo di tipo pittorico.
La figura infatti non è una semplice immagine che rinvia al referente in virtù di una sua somiglianza con esso; bensì è un immagine che conserva un legame reale con l’oggetto, in quanto calcata sulla sua ombra. Il rapporto che sussiste fra modello scultura e ritratto in virtù di questo particolare, fa si che producendo la figura il disegno materializzi la vita segreta dell’originale scultoreo spiritualizzando l’ombra.
Le saturazione e le velature del grigio con aggiunta di una mezza tinta verde, scaturisce fuori gradienti di altro colore ,cosi che la figura si modella e questo il rapporto che intercorre tra scultura e disegno.

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