La rochette

Si tratta di una lampada realizzata con scarti/rifiuti di produzione tessile, i rocchetti tessili. L’opera potrebbe sembrare appartenere al filone Ready made ideato da Duchamp nel 1915, ma il valore aggiunto dell'artista non è la semplice operazione di scelta, o di individuazione casuale dell'oggetto, ma è il messaggio che ne sta dietro. Qui c’è la volontà di creare un’oggetto ibrido, d’arte, di design e di uso quotidiano, riproducibile in serie, che veicoli il messaggio di ecosostenibilità, e che sia la dimostrazione tangibile che i rifiuti, attraverso la creatività, possono diventare una risorsa. In quest’ottica il ruolo dell’artista acquista una valenza sociale poiché fornisce delle possibili soluzioni per alleggerire la società dai rifiuti.