Dioniso e Apollo 7
Dioniso e Apollo; due divinità in antitesi, due modi di essere che sono consequenziali, l’uno non avrebbe ragione di esistere senza l’altro, come potremmo avere la netta percezione del grado di luce se ignorassimo l’oscurità, o del vuoto, se ignorassimo il pieno, e così via per tutto ciò che al mondo trova un suo opposto?.
Esse sono le facce della stessa medaglia, penso che ciò sia l’emblema dell’esperienza umana in generale; da quando cioè la specie umana si è affacciata alla finestra della conoscenza, sia essa empirica, scientifica, o di altro tipo, non ultime quella sentimentale e artistica.
Penso altresì che questi stati d’animo siano assimilabili al flusso progressivo di una brezza, o ad un fluido che avvolge l’essenza dell’essere per tutta la durata dell’esperienza, e gradualmente, attraverso vari stadi di eccitazione giunga all’apogeo; paragonabile ad una esplosione.
Momento in cui avviene il passaggio dallo stato dionisiaco all’ apollineo.
La forza frenetica dell’agitazione, lentamente, cede il passo ad uno stato estatico, di calma, di benessere, di appagamento totale ed assoluto, in un’atmosfera fluida e luminosa, per tornare gradualmente allo stato razionale.
Commenti 1
Se Non odiassi il bellissimo Apollo ,
Ma ahimè crudele come pochi :
Mi riferisco al povero Marsia ,
Che adoro e difendo con tutte le forze !
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