Fotografia Digitale, Politico/Sociale, Tecnica mista, 86x66cm
"Profughi", infanzia violata. Arrivato nel campo profughi sono stato circondato da bambini minacciosi, quasi volessero difendere il loro territorio o sentissero minacciata la loro dignità dalle macchine fotografiche. Ci è voluto molto tempo per sciogliere la tensione e veder affiorare qualche sorriso, dopo, mi hanno accompagnato a far foto nel campo. Troppo spesso i bambini vedono negato il loro diritto di essere bambini. L'opera è il risultato della sovrapposizione di due fotogrammi realizzati con pellicola e successivamente stampata su una carta di puro cotone della cartiera Magnani.
Commenti 28
Maria
Bravoooooooo Davide mi piaci !!!!!
Complimenti!
Mamma, perché?Ahmed, non so
Ci hai convinti a partire
Con belle parole
È un mondo migliore
Per due anni ho viaggiato
E la morte ho vissuto
Nel deserto ho bevuto
Sangue e urine
Ingannato dal sogno
Urlavo la vita
In questo lugubre anfratto
Pestano, insultano
Non rispettano l’uomo
Troppi occhi stanchi
Visi scarni e abbattuti
Non credo più a nulla
Mamma, perché?
Ahmed, non so
(Baldini)
DAFU ovvero le prime due lettere del mio nome e cognome, mi piace il suono giapponese, breve, che si ricorda facilmente.
Tu porti in casa di ognuno di noi quello che non vogliamo vedere, o far finta di non sapere.
C'è gente come te e come me, ci sono bambini e donne che muoiono di stenti, ogni giorno. So che dirlo su questa pubblica piazza può sembrar strano, ma mi vergogno molto di questa mia indifferenza.
Grazie per la riflessione che mi hai provocato.
Buon lavoro e buona fortuna a tutti!
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