INTERVALLI

“Intervalli” consiste in un’istallazione composta da tanti singoli elementi a forma di libro. La memoria è il libro che tutti abbiamo racchiuso nella nostra mente, i tanti volumi proposti lasciano intravedere dalla sfaldatura che intercorre tra le loro pagine, un bambino che ci guarda. IL neonato s’impadronisce del mondo con gli occhi assai prima che con le mani. Questo fatto è estremamente significativo, durante le prime settimane di vita le mani restano per lo più strette a pugno, mentre gli occhi e il cervello sono indaffarati a guardare, osservare, cercare e, se pur in maniera rudimentale a imparare. Il libro è anche strumento, oggetto, veicolo, riflessione, contenitore delle tante storie di tutti quei bambini che in questi luoghi sono venuti a passare, e di cui si portano via per sempre le scoperte e gli spazi mentali. L’obiettivo è anche quello di recuperare quella forma di guardare che avevamo nella nostra infanzia, quando poteva sorprenderci qualunque forma, tessitura, colore, dove potevamo vedere mondi infiniti.