gabbia dorata -casa e chiesa

Je suis l'Empire à la fin de la décadence (Paul Verlaine)(morte a venezia)
Ci sono specchi nei quali non vorremmo guardare mai perchè riflettono cosa siamo e non come siamo. Ciò che avremmo voluto, che avremmo dovuto, che avremmo potuto; ma anche ciò che vogliamo, che dobbiamo, che forse ancora possiamo. Ci sono prigioni che ci costruiamo senza neppure accorgercene, e ce ne sono altre nelle quali ci rifugiamo per paura. Eppure gli specchi che temiamo, nonostante tutto, riflettono ancora esistenze e le prigioni contengono ancora possibilità, desideri che violano serrature e divelgono catene.L'opera è congegnata nella struttura e nel contenuto con molta sofferenza. Ogni dettaglio è studiato con cura per trasmettere suggestioni forti, persino laceranti.

Credo che coinvolgerà molto chi avrà l'opportunità di guardarla dal vivo.