THE PREMIER'S CAMPING

THE PREMIER'S CAMPING

Fotografia Digitale, Politico/Sociale, Digitale, 70x50x2cm
Dopo il terremoto de L'Aquila, avvenuto il 6 Aprile 2009, ecco cosa riuscì a dire il nostro Premier:

“Hanno tutto quello di cui hanno bisogno. Hanno medicine, hanno pasti caldi… Naturalmente è una sistemazione provvisoria, dovrebbero consideralo come un fine settimana in campeggio“

Alcuni esempi della risposta alle oscene affermazioni del Premier in una società civile:

Lo Spiegel online titolava: «Berlusconi paragona i letti provvisori a un campeggio nel fine settimana».
La tv pubblica Zdf scriveva sul sito: «Berlusconi schernisce le vittime del terremoto».
Bild: «Berlusconi deride le vittime del terremoto».

Sono rimasto si sasso. Mi sarei aspettato una reazione da qualche parte anche in Italia, ma il fatto è stato praticamente taciuto. La società italiana sta dormendo. Ho provato vergogna.

Avrei voluto urlare.

La foto è stata scattata in Abruzzo.

Piace a 55

Inserisci commento

Commenti 21

Paolo Ferrante
14 anni fa
Paolo Ferrante Artista, Installation artist, Pittore
Bellissima. Mi hai colpito davvero.
Ebe Petronio
14 anni fa
Ebe Petronio Artista
Ottimo lavoro, e condivido anche perché non è assolutamente un punto di vista, ma un fatto; e da dove lo guardi non cambia, perché rimane il medesimo fatto.
Marcheffe
14 anni fa
Marcheffe Artista
Volevo ricordarvi che THE PREMIER'S CAMPING è stata scelta tra 160 opere di artisti tra Berlino e Brandeburgo per la mostra ZEITges(ch)ehen nella prestigiosa Galerie im Rathaus Tempelhof.
La mostra rimarrà aperta fino al 19 Novembre.

Sono felice di essere lì e per la sensibilità dimostrata al mio tema.
Marcheffe
14 anni fa
Marcheffe Artista
Mari Michele Alessandra e Chiara vi abbraccio forte, Non bisogna abbassare troppo la guardia con questi figuri...
Michele  LOMBARDO
14 anni fa
Merita grande rispetto la gente de L'Aquila, e così anche la tua foto, che rappresenta l'etrema maniera di indignarsi da parte del mondo degli artisti. Questo nostro paese non merita tali personaggi che feriscono ogni giorno la dignità dei più che, a volte, vengono colpiti da eventi quali il terremoto, le frane, o dalle scelte distruttrici della politica miope e ragionieristica: la scuola pubblica e via dicendo. Forse è bene che anche una parte minima dell'arte italiana prenda posizione.
 Alessandra Lampiasi
14 anni fa
il tema degno di grande attenzione, la foto molto significativa e fortemente drammatica, bravo speriamo possa esserci un futuro meno "vago" e meno ipocrisia per questa gente lasciata così al proprio destino.. vergogna dici bene per il "bel paese" in cui viviamo e per questo governo inutile. Grazie per qeust'opera.
Chiara Schiaratura
14 anni fa
Chiara Schiaratura Artista, Fotografo
a volte mi viene da pensare che l'italia si meriti ciò che ha al governo.
complimenti, OTTIMO lavoro!
chia
Marcheffe
14 anni fa
Marcheffe Artista
grazie a tutti, fa piacere sapere di non essere soli...
gabriele vegna
14 anni fa
gabriele vegna Artista
carissimo ho visto solo ora i tuoi lavori, oltre che la bravura stimo l'impegno sociale e di denuncia. purtroppo questo paese sta perdendo ogni valore, morale, culturale ed economico. una classe dirigente capace soltanto di curare i propri interessi facendo tabula rasa. daltronde soltanto poche ore dopo il terremoto c'era chi festeggiava pensando agli affari che avrebbero potuto fare con la ricostruzione. ciao e in bocca al lupo per tutto gabriele
Teresa Palombini
14 anni fa
A mio parere, purtroppo, nel nostro paese sono sempre più numerose le situazioni in cui io provo vergogna! Spero che il torpore generale che avvolge gran parte dei miei concittadini, si dissolva al più presto. Io VOGLIO crederci. cio e buona fortuna
Flavia D'Alessandro
14 anni fa
gran bel messaggio, complimenti Marco.
KYRAHM
14 anni fa
KYRAHM Artista
quel che mi piace del tuo lavoro è che non è mai superficiale. Elimini ogni autoreferenzialità e questo è per me molto apprezzabile. La situazione attuale, poi, è estremamente difficile. Non bastano i terremoti per smuovere un popolo addromentato.
Natale Alessandro Oggionni (Nacho)
14 anni fa
opera di notevole impatto.
massimo casalini
14 anni fa
Marco,
non avevo visto la mano in alto a sinistra.
Non mi sarei meravigliato se fosse stata una foto in presa diretta, visto che lo scorso anno ci fu un tale che ripropose una testa di un bambino morto sotto i bombardamenti a Gaza.
A te ancora più stima, per l'impegno che dimostri con le tue opere.
Ciao
Massimo
lucypi
14 anni fa
lucypi Artista
Ciao! concordo con le cose che dici...provo anch'io un senso di vergogna e di impotenza per quello che succede e per il senso di "normalità" con cui tutto ciò viene percepito e accettato...
complimenti e...ottima scelta Berlino!!
Marcheffe
14 anni fa
Marcheffe Artista
Hi Kim, Sara and Amalia, thanks a lot for your words...
@Massimo certamente è una ricostruzione!
Se noti in alto a sinistra c'è anche la mano di un morto, non avrei mai potuto usare una foto del genere se fosse stata vera...
Amalia Gil-Merino
14 anni fa
You get us involved through arrangements parallel to politics, good job congratulations Marco
massimo casalini
14 anni fa
Ma è una ricostruzione o è stata presa diretta?
Comunque concordo pienamente con quanto hai scritto
Stiamo dormendo in piedi.
ciao e complimenti per l'impegno
massimo casalini
14 anni fa
Ma è una ricostruzione o è stata presa diretta?
Comunque concordo pienamente con quanto hai scritto
Stiamo dormendo in piedi.
ciao e complimenti per l'impegno
Sara Jaskiewicz
14 anni fa
Sara Jaskiewicz Artista
strong!!!
Kim  Leutwyler
14 anni fa
Kim Leutwyler Artista
very dark and powerful. Hopefully it will inspire people to speak up about the issue

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login