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ONE FACE
One Face è sempre la stessa faccia che si camuffa, si traveste per interpretare e rappresentare altri personaggi. Una persona che non teme di perdere la propria identità e, come nel paradosso della nave di Teseo, si conserva nel tempo pur nel mutare apparente delle sue varie parti.
La mia opera vuole raccontare qualcosa sulle persone e sulla ricerca dell’ identità, al di là dell’apparenza, giocando sull’esasperazione di alcune caratteristiche di volti noti, che vengono applicate sulla base dello stesso immutabile volto, il mio.

Il gioco tra cappello e maschera vuole essere un racconto birichino, per prendere in giro esasperandoli, tipi umani e stereotipi .
Il concetto di identità filosofica prende in considerazione, contemporaneamente, l’uguale e il diverso: si parla di identità quando una caratteristica permette a qualcosa di essere associato a o distinto da un’altra cosa ed è in questo alternarsi alla ricerca di se stessi che in fondo l’essere umano trova la sua più intima ragion d’essere.