Aura
Legg-IO si propone come un progetto d'indagine critica inteso a ripercorrere le contaminazioni emergenti a partire dall'incontro di due diverse categorie di linguaggio, dallo scambio dialettico, tra differenti canali di espressione: immagine e parola, che significa anche pittura e poesia, arte e letteratura.
L'ironia si propone quindi come gioco mentale, necessario per cogliere la profondità di uno sguardo alla realtà che sta alla base di questi lavori. Ironia al femminile, ovviamente.
Il sorriso viene così a far parte dell’opera, privilegiando un rapporto diretto con lo spettatore, un suo coinvolgimento, anche se del tutto spontaneo, come protagonista spiazzato.
Commenti 3
Inserisci commento