autoritratto
Un profilo, la sintesi di un corpo, un simbolo, un numero, un elemento geometrico. Uno sguardo vuoto senza occhio rivolto all'interno.
Chi siamo? e come ci percepiscono gli altri.
La definizione di noi stessi passa attraverso un continuo oscillare tra dentro e fuori, interno esterno.
È lo specchio che ci rimanda la nostra immagine oppure siamo noi che la modifichiamo davanti allo specchio? E la struttura specchio non è solo la lastra riflettente del bagno che incontriamo ogni mattina ma ogni sistema che ci risponde inviandoci una nuova immagine di noi stessi.
L'impossibilità di accettare una definizione finita di me stessa mi impedisce di riconoscermi in una foto eppure anelo a sapere chi sono.
Oltre lo sguardo, oltre il reale fisico del mio corpo trovo una pausa nella dimensione intima della scoperta, necessariamente simbolica, dell'Io.
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