Opera di Polvere di Cacao su carta di cotone intelata ispirata all'infanzia vissuta a contatto con la terra rossa della sua Sicilia. Ispitata dalle braccia degli uomini che hanno reso fertili quelle zolle e alle donne che amano circondarsi di ricami pregiati e della morbidezza di pizzi e merletti in un elogio alla femminilità unica nel suo genere. Tutto ciò espresso in modo non rappresentativo ma visionario come immagini depositate nella parte più profonda di noi, "l'anima". Depositi induriti di ogni cosa abbiamo toccato, guardato, annusato, indossato, desiderato e vissuto. Come il pulviscolo atmosferico che cade leggero e costante sulle cose e ne scandisce il tempo. Come le ceneri ancora calde che portano con se la vita volatilizzandola. Come la sabbia del deserto che viaggia e riposa tra interstizi invisibili di architetture gravitazionali. Come i detriti che dopo un’esplosione si depositano sull’innocenza fossilizzandola. Come le impronte su una coltre di neve morbida e bianca. Come il calcare sul percorso dell’acqua. Come la ruggine che segna il contatto dell’aria. COSÌ E IN ALTRI MILLE MODI LA NOSTRA VITA SI DEPOSITA SULLA NOSTRA ANIMA.
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celeste,
Commenti 5
Molto belle!
Poesia
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