wax light polyptich

"L'attenzione rimane puntata su ciò che rimane del passaggio del tempo, su ciò che continua ad esistere, ma che deve essere salvato. Compaiono strutture retro illuminate dove uomini e donne sono del tutto svincolati da ciò che rappresentano. La loro destinazione è da stabilire ed essi, nel frattempo, fanno ciò che sanno fare: opporsi alla materia delle cose, trasgredire le attese e raccontare l'assenza. Immagini provvisorie interrotte dall'impercetibile. Immagini vaghe dunque, come vaga è la visione del sonambulo e la memoria del singolo.
Materialità e instabilità diventano cosi categorie affettive prima di essere sensoriali ed è tramite questo tipo di filtro che, con difficoltà, definiamo i limiti del nostro mondo."
(Testo di Matilde Puleo)