Sguardi Nudi
Il lavoro pone al centro la figura umana e lo sguardo come “racconto” visivo di storie ed emozioni che vivono tutte attraverso e dentro il linguaggio puro della pittura. I volti rappresentati sono apparizioni brevi, presenze improvvise e sospese che si “imprimono” sulla tavola grazie ad un procedimento pittorico che “astrae” le immagini dalla superficie, come in un lavoro di scavo che riporta alla luce storie. Sono “ritratti umani”, immagini inquiete, piccoli misteri che guardano noi e che sorpresi chiedono.
Beatrice Salvatore
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