MOUTH
Il lavoro indugia su un volto coperto da una maschera trasparente, dietro la quale si intravede una bocca urlante. Chi grida? Tutti portiamo sempre o talvolta una maschera...siamo realmente liberi? Siamo visibili? Siamo gli invisibili?
L'opera parla di comunicabilità/incomunicabilità. Un filo in bilico sul dubbio. La maschera cadrà prima o poi? Chi grida? Cosa grida?
Dietro un grido c'è sempre qualcosa.
Dopo un urlo dovrà accadere qualcosa.
Una Cosa...(intanto voci ridono)....Concept, foto, sovraesposizioni, animazioni e montaggio di Francesc.A.Modotti, che ha realizzato anche la maschera con una bottiglia d'acqua di plastica comune
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