madre a kabul

madre a kabul

Scultura, Politico/Sociale, 40x168x46cm
Questa scultura rappresenta una madre privata nel grembo dalla sua creatura, una madre pietrificata.
Una madre che ha visto passare attraverso i suoi occhi gli orrori più atroci della guerra, una madre senza volto, perchè la disperazione di fronte a certe ingiustizie non conosce una forma, una voce, un confine.
La scultura è realizzata in gomma, incapsulata in una struttura in plexiglass e completata da altri elementi.

Ho avvertito il richiamo della gomma come materiale nell'intimo, nelle viscere.
Sperimentando questo materiale mi sono resa conto che può essere tanto grezzo e denso e al tempo stesso raffinato e liscio. Ho messo insieme gli opposti nell'ultimo tentativo di mantenere una struttura solida, partendo da un materiale caldo e morbido che tende a ricadere su se stesso, e integrando parti di un materiale solido, grezzo e freddo.
Così ho dato voce alla disperazione, alla durezza e al sentimento puro universale, che cerca giustizia e pace

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Commenti 6

ANA SEKACH
13 anni fa
ANA SEKACH Artista, Pittore
Miravigliosa scultura! Come a Lei, Brigita é vienuta gli idea creare la donna in vello con queato materiale? Fantastico! Complimenti!migliori aguri!
brigitta rossetti
14 anni fa
Grazie ragazzi...grazie.
Serge Fabrega
14 anni fa
Serge Fabrega Artista
good idea
 Alessandra Lampiasi
14 anni fa
Complimenti per come hai reso la drammaticità del sogetto.
brigitta rossetti
14 anni fa
Grazie Mirko, di cuore!
pino spadavecchia
14 anni fa
Ogni materia rappresenta la Madre. Leggiadra o ferita, irriverente o sottomessa. La tua porta il dolore della TERRA che ha partorito una bellissima figlia che ha nome PACE. Loro la ammazzeranno ancora,tu,noi la renderemo ancora OPERA.

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