31 salvi tutti

31 salvi tutti

Il nascondino è ritenuto uno dei primi giochi che proietta il bambino nella società degli adulti. Si deve essere abili nella fuga e nel carcare rifugi. 1,2,3,4,5 ... sono la cadenza che segnano il contrasto tra la speranza di essere al sicuro e la voglia di essere ritrovati per dare il via alla corsa, in gara contro il tempo e contro il nemico ( ovvero contro due nemici insieme e forse un ulteriore nemico, noi stessi che, chissà, preferiremmo essere acciuffati e...) e raggiungere la tana. Il nascondino è la sensazione del pericolo, è l'eccitamento, la volgia di sentirsi forti nel competere in velocità e astuzia. Una volta raggiunta la tana c'è la vittoria e la sicurezza. Ci sentiremo mai più così sereni e completi nella nostra vita? 31 salvi tutti!

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Commenti 17

Gianfranco Castelli
14 anni fa
Bravo Massimo sempre ottimi lavori!
Daniela Arabella
14 anni fa
e anche quest'anno sei uno dei miei preferiti. Mi è piaciuta la didascalia!
un abbraccio con voto.
Serge Fabrega
14 anni fa
Serge Fabrega Artista
excellent
Orodè Deoro
14 anni fa
Orodè Deoro Artista, Performer
Mi piace, anche la nota!
NADIA ROSATI
14 anni fa
NADIA ROSATI Artista
Voto.. acciuffato! Beh, in fondo, giocare un po' con la vita è l'unico modo per renderla più leggera e vivibile!
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Caro Maurino, il bello dell'arte (secondo me) è che non è una strada a senso unico (quella dell'autore) nel momento stesso in cui un'opera viene mostrata non appartiene più solo al suo creatore ma diviene pubblica, nel bene e nel male, e in quanto tale libera da paletti ideologici e inevitabilmente si concede (generosamente) alla libera interpretazione di chi la osserva che tende, in una certa misura, a farla propria
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Sapessi come mi affascina, quando mostro le mie fotografie, rubare i commenti degli Osservatori! non sempre coincidono al 100% con il pensiero che mi ha spinto a realizzare quella determinata opera, scopro così altri punti di vista che mi consentono di divenire a mia volta osservatore libero delle mie stesse opere.
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Scopro quindi con somma sorpresa che un quadro, una fotografia, una scultura, è un universo straordinario in cui ciascuno può ritrovare una parte di sé o addirittura può non riconoscere e non riconoscersi in quel che guarda.
Ma credo che su questo possiamo concordare.
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Vorrei fosse chiaro che per me l’amarezza non è un concetto negativo, scrivi nel tuo ultimo intervento (troppo difensivo) “ è il lavoro del surreale sul reale e quindi è una presa per il culo della società che viviamo. Urlo il mio disappunto” Credo che questa tua frase che cito sia assolutamente esplicativa. Non si urla il proprio disappunto se non vi è un fastidio, un dolore, disapprovazione, un sentimento di amarezza.
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Tu lo insegni ed io concordo con il tuo pensiero leggibile nelle tue opere/presa per il culo della società che viviamo, mascherate dall’ironia data dalle forme a tratti naif e da colori decisi che a volte rimandano ai disegni dei bambini. In fondo avevo interpretato bene il senso vero del tuo lavoro, anche se in modo sintetico, no? Con stima e simpatia. Massimo
maurinomangiapanino
14 anni fa
ciao massimo ho letto con attenzione la tua nota,e non concordo con te ,amarezza.ognuno legge l'immagine a suo piacimento ma vorrei spiegartela,in amicizia.
è il lavoro del surrele sul reale e quindi è una presa per il culo della societa che viviamo.urlo il mio disappunto
ciao sorry
maurinomangiapanino
nicoletta acerbi
14 anni fa
Concordo.. foto davvero speciale! votata e complimenti!!!
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Grazie Carlo
Carlo D'Orta
14 anni fa
Carlo D'Orta Artista
Massimo, mi spiego meglio: la composizione è realmente e non solo apparentemente elegante, ordinata, geometrica. Ma non è tutto qui. Ecco che dopo questa prima "apparenza" - ciò che appare per prima cosa, che si vede subito - emerge, discreta e quasi timidamente, una cosa in più: l'ironia del viso dell'uomo che vive (nasce? si nasconde?) sotto il lavello. Questo a mio avviso rende davvero speciale la foto. Ciao
Carlo D'Orta
14 anni fa
Carlo D'Orta Artista
Apparentemente una composta elegante e ordinata geometria, così concettuale, e poi... l'ironia. Bravo
massimopastore
14 anni fa
massimopastore Artista
Grazie Maurino, il tuo è il primo commento che ricevo in questa edizione del premio celeste, anche le tue opere sono divertenti anche se con un velo di amarezza. Complimenti anche a te
maurinomangiapanino
14 anni fa
simpatica ironica .
complimenti sinceri
maurinomangiapanino

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