untitled
I never believed that Jesus in his thirty-three years of life, he has never smiled;
The only images we know of Christ, are sad and suffering.
With my work, I want to present a more human Jesus.
I could describe it angry, in love, concerned, disappointed, but I wanted to present a Christ happy to finally break those chains that bind him to sorrow.
And that future generations may know Christ more a human.
The picture is very simple, to make the concept more strongly, so that the observer is not lost in what is not important: in this case the technique of work.
The only images we know of Christ, are sad and suffering.
With my work, I want to present a more human Jesus.
I could describe it angry, in love, concerned, disappointed, but I wanted to present a Christ happy to finally break those chains that bind him to sorrow.
And that future generations may know Christ more a human.
The picture is very simple, to make the concept more strongly, so that the observer is not lost in what is not important: in this case the technique of work.
Commenti 8
Duchamp ha solo iniziato qualcosa che poi tocca a chi rimane continuare. Dopo di lui ci sono stati altri artisti che hanno affrontato lo stesso tema; e non vedo il motivo perché io non debba essere uno di essi.
Come riporto nella nota, il Gesù che io ho presentato, non é un simbolo, ma un momento di vita di un uomo. Anche Cristo avrà riso almeno una volta nella sua vita.
Continua....
Devo essere onesto: sono rimasto molto deluso di questo network; ho speso un po del mio tempo libero, guardando per pagine personali, ma non ho trovato, nessun discorso aperto. Non parliamo di arte o nuove espressioni, ma ci limitiamo a dare un voto e aspettare l'esito finale.
Comunichiamo e creiamo nuove espressioni.
Saluti
è molto dura ,sai io ci penso un pochino alla mia vita futura e spero che ci accolga tutti,
bravo ricerca evoluzione è il mio motto
maurinomangiapanino
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