Scultura, Astratto informale, Metallo, 18x30x6cm
Parallelepipedi dalla forma irregolare e incerta, nascono dall’intreccio di fili metallici, su tutti i sei lati, fili di ferro, rame, bronzo, di diversa lunghezza e spessore. Si completano con l’inserto di lamine di alluminio di varia grandezza su alcuni dei sei piani. Fili e lamine sono modulati secondo un proprio originale movimento che rimanda a un non finito. Tessitura casuale e di improbabile geometria , i metalli segnano sentieri di riflessioni, pensieri, ricordi che hanno accompagnato il tempo della produzione. Le linee e i frammenti, le ombre mosse da un punto luce (una finestra, una lampada) che potrebbe cambiare, le sfumature, i colori e i bagliori venuti fuori dall’incontro col fuoco (cui le opere sono state sottoposte e che ne ha causato la forma indefinita), il gioco dei vuoti e dei pieni rappresentano anche per lo spettatore la complessità del proprio mondo interno.
News
celeste,
Commenti 0
Inserisci commento