Letizia Ardillo -La profondità dell'anima
La profondità dell’anima
Un cono d’argento sospeso nello spazio cosmico diventa una scala che permette l’ascesa verso la completezza dell’anima, descritta come una forma circolare. Entriamo nell’opera attraverso le parole di un testo cabalistico di Adin Steinsaltz dal titolo l’anima Perlopiù le manifestazioni dell’anima sono come un lampo di luce che appare qualche volta –per un lasso di tempo molto breve o per un periodo più lungo- e poi si spegne. Si può paragonare tale fenomeno a un fuoco che non arde più ma cova sotto la brace e da cui di tanto in tanto si leva una fiammata improvvisa. Simili fiammate, che in una certa misura si accendono da sole, si danno in differenti tipi di individui e creano nella coscienza una certa forma di esperienza, che in molti casi è un senzo di esaltazione. Non sempre è accompagnata da una sensazione di felicità, ma comunque è presente uno schiarimento dello vista, simile a quello di chi si trova sulla cima di un monte e vede e respira e si sente diverso-come un senso di liberazione o come sbirciare al di là di una cortina.
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