Snowglobe city
Dimensioni: Variabili (installazione)
Tecnica: Mista (polistirolo, garza, smalto, lampioni, acqua, suoni)
Durante l’Esposizione Universale di Parigi del 1878 degli espositori francesi avevano in mostra come fermacarte delle palle di vetro riempite con acqua e una polvere bianca. Capovolgendo le palle la polvere cadeva ricreando una tempesta di neve.
Nell’esposizione del 1889, sempre a Parigi, furono create delle palle di neve contenenti la torre Eiffel appena costruita per l’occasione, iniziando una tradizione che è sopravvissuta nel tempo espandendosi in tutto il mondo.
Oggi la snowglobe (palla di neve) è uno degli oggetti più rappresentativi del kitsch ma anche un’allegoria delle città contemporanee divenute grandi contenitori del cattivo gusto.
Tecnica: Mista (polistirolo, garza, smalto, lampioni, acqua, suoni)
Durante l’Esposizione Universale di Parigi del 1878 degli espositori francesi avevano in mostra come fermacarte delle palle di vetro riempite con acqua e una polvere bianca. Capovolgendo le palle la polvere cadeva ricreando una tempesta di neve.
Nell’esposizione del 1889, sempre a Parigi, furono create delle palle di neve contenenti la torre Eiffel appena costruita per l’occasione, iniziando una tradizione che è sopravvissuta nel tempo espandendosi in tutto il mondo.
Oggi la snowglobe (palla di neve) è uno degli oggetti più rappresentativi del kitsch ma anche un’allegoria delle città contemporanee divenute grandi contenitori del cattivo gusto.
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