HAWAII...un vero paradiso...!!!
(M.P.)
Capitale
Honolulu, la capitale del cinquantesimo stato degli Usa, si trova nella costa sud orientale dell’isola di Oahu e in hawaiiano significa “baia protetta” proprio per la sua posizione strategica, al riparo di in uno dei pochi porti naturali dell’arcipelago. La popolazione hawaiiana, utilizzando la canoa come principale mezzo di trasporto, non ha mai posto grande attenzione nella costruzione di città che fossero al riparo dalle correnti marine. Solo dopo il contatto con i conquistatori occidentali e il boom dell’industria della pesca si scoprirono l’importanza delle città portuali come Honolulu. Pur essendo la capitale, la città non soffre l’atmosfera caotica e i ritmi frenetici delle sue omologhe nel resto del mondo. Il centro cittadino, per esempio, privilegia i pedoni alle macchine ed è interamente visitabile a piedi. A svettare su tutti gli altri edifici della downtown, caratterizzata dalla coesistenza tra antico e moderno, è lo ?Iolani Palace, l’unico palazzo reale degli Stati Uniti, fortemente voluto dal re Kamehameha I che nominò Honolulu capitale delle Hawaii. Imperdibile una visita al museo dedicato proprio all’ultima discendente della dinastia reale hawaiiana: il Bernice Pauahi Bishop Museum, considerato il miglior museo antropologico polinesiano del mondo, è un luogo magico nel quale perdersi fra i tanti tesori dell’artigianato hawaiano, ereditati dalla principessa, come maschere, armi, opere d’arte e uno sgargiante manto di piume realizzato appositamente per il re Kamehameha I. Al suo interno, il museo ospita anche la terza collezione di insetti più grande degli Stati Uniti, un planetario e un giardino etnobotanico.La maggiore attrazione turistica della città, però, è indubbiamente Waikiki, il prolungamento costiero di Honolulu, affollato di negozi trendy, ristoranti tipici e locali notturni. La sua spiaggia (Waikiki Beach) è una delle più famose del mondo e il suo nome in hawaiiano significa letteralmente “acqua zampillante” e si riferisce alle sorgenti e ai ruscelli che alimentavano la zona umida e che, un tempo, la separava dal resto della città. Da non perdere l’Aquarium situato sulla barriera corallina, con all’interno una spettacolare galleria popolata da squali e alle spalle il Diamond Head, cono di tufo vulcanico derivante da una violenta esplosione di vapore che avvenne molti anni fa all’interno dell’isola.
Lingua
Le lingue ufficiali sono l’inglese e l’awaiiano.
Religione
La religione più professata è quella cristiana e in particolare protestante ma sono diffusi anche altri credo, come il buddismo, lo shintoismo, il taoismo e il paganesimo.
Sport
Le Hawaii, grazie alle loro lunghissime spiagge e alle spettacolari onde che le hanno rese la Mecca dei surfisti, sono particolarmente adatte alla pratica di tutti i principali sport acquatici. A farla da padrone è sicuramente il surf, ma sono molto gettonate anche le immersioni, praticabili tutto l’anno nelle tantissime grotte, pareti verticali e relitti da esplorare disseminati nelle isole dell’arcipelago. Molto diffusa anche la pesca d’altura, soprattutto di blue martin, tonni pinna gialla e macaire dei quali è così ricco l’Oceano Pacifico. Sono molti i turisti che, una volta arrivati alle Hawaii, si incantano a guardare i professionisti che si allenano tutti i giorni a Oahu oppure cercano di imparare le regole fondamentali del surf a Waikiki. Ma la capitale del windsurf è Maui e in particolare Hookipa Beach dove si danno appuntamento tutti gli anni i più importanti campioni del mondo. Per gli amanti del trekking, poi, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Sono tantissimi gli itinerari spettacolari che si snodano lungo i principali parchi naturali delle Hawaii, come il Na Pali Coast di Kauai, l’Hawaii Volcanoes National Park e l’Haleakala National Park.
Fuso orario
Dieci ore indietro rispetto all’Italia.
Distanza dall’Italia
Le Hawaii distano circa 24 ore di volo dall’Italia.
Moneta
Dollaro statunitense (USD).
Da visitare
Hawaii, nota anche come Big Island, è un buon punto di partenza per spingersi alla scoperta dell’arcipelago perché consente di avere un assaggio di tutto quello che le isole possono offrire. Dal punto di vista geografico è l’isola più eterogenea, con foreste pluviali, vulcani, deserti ma anche una costa con spiagge splendide e acque limpide. Da non perdere una visita all’Hawaii Volcanos National Park, il parco vulcanico dell’isola che comprende due vulcani attivi, una caldera fumante e spettacolari formazioni laviche. Sull’isola vale la pena visitare anche il Puuhonua O Honaunau National Historical Park. Qui, sono ospitati templi, necropoli, sculture in legno che raffigurano antichi dei e una lastra di pietra che veniva utilizzata per giocare a “konane”, una sorta di antenato del gioco degli scacchi. Oahu è l’isola più famosa dell’arcipelago e ospita i luoghi-simbolo delle Hawaii, come la città di Honolulu, la capitale dell’Aloha State nonché l’unica città americana situata ai Tropici; Waikiki, il prolungamento costiero della città; e la suggestiva baia di Pearl Harbor con l’Arizona Memorial il monumento dedicato al famoso attacco giapponese. Kauai è, invece, l’isola più verde e lussureggiane dell’arcipelago tanto da essersi guadagnata il soprannome di “Isola Giardino”. La sua fascia costiera, la Na Pali Coast, è lunga 35 km ed è tutta un alternarsi di ripide scogliere alte centinaia di metri che si gettano a picco nelle acque turchesi dell’Oceano. Kauai è un isola lunga appena 53 km da est a ovest e 40 da nord a sud eppure ospita un canyon (Waimea Canyon) profondo ben 835 metri.
Tradizioni e folklore
Tra gli aspetti più interessanti del folklore hawaiiano, che deriva dall’incontro tra la cultura del Pacifico e quella americana, c’è senza dubbio la sinuosa danza denominata Hula alla quale è dedicato il Merrie Monarch Festival, che si svolge in aprile. Si tratta di una vera e propria gara tra scuole di hula statunitensi e giapponesi in memoria del re David Kal?kaua, grande promotore delle arti hawaiiane e in particolare della musica e della danza. Un’altra competizione è quella che si svolge in occasione del Lei Day a maggio e che è incentrata sulla costruzione delle caratteristiche ghirlande di fiori hawaiiane chiamate appunto “lei”. Parate, eventi culturali, gare di canoa e di canto sono, invece, previste nel ricco programma dell’Aloha Festival che si tiene da agosto ad ottobre.
A tavola
La cucina hawaiiana è molto simile a quella polinesiana e prevede un abbondante uso di carne, pesce e verdure, ingredienti spesso accostati nello stesso piatto e conditi da salse molto piccanti. La specialità locale è il Saimin, una zuppa a base di alghe, gamberetti, funghi giapponesi, fettine di bonito, cipolla verde, listarelle di maiale e Kamaboko, panetto giapponese ottenuto dalla lavorazione di surimi e pesce azzurro frullati e colorati. Da provare anche il Lau Lau, un piatto a base di carne di maiale cotta al vapore avvolta in foglie di biete e accompagnata da una porzione di riso e in bianco e una specie di tortino fatto con pomodori, cipolla, carne secca e cipollotti.
Prodotti tipici
Oltre alle tipiche gonne hawaiiane, l’artigianato dell’Aloha State offre tante possibilità di scelta: dagli utensili per la cucina e per la casa fatti con il legno di Koa, famoso per il suo caratteristico aspetto simile al marmo, alle sculture in pietra lavica, passando per i cappelli di paglia e i parei da uomo chiamati “lava lava”. Per quanto riguarda i prodotti enogastronomici locali non si può non citare il caffè di Kona, particolarmente apprezzato dai gourmet di tutto il mondo per la perfezione dei suoi chicchi lucidi e per le note di noce e cannella che si possono riconoscere nel suo gusto.
Lo sapevi che…
… nell’Ottocento le isole Hawaii erano note come le Isole Sandwich? Il nome derivava del quarto conte di Sandwiche, lo stesso personaggio che ha dato il nome al famoso panino. Fu un aperto sostenitore della prima spedizione europea alle isole dell’arcipelago hawaiiano organizzata dal Capitano Cook nel 1178.
Personaggi celebri
Barack Obama (Honolulu, 4 agosto 1961). È il primo afroamericano a ricoprire la carica di presidente degli Stati Uniti d’America. Nato il 4 agosto del 1961 al Kapi’olani Medical Center for Women & Children di Honolulu, sua madre è americana di discendenza inglese, mentre il padre è un keniota di etnia Luo. Nicole Kidman (Honolulu, 20 giugno 1967). Attrice e produttrice cinematografica famosa in tutto il mondo, Nicole Kidman è nata alle Hawaii dal professor emerito Anthony Kidman, costretto a frequenti spostamenti per seguire i suoi studi sul cancro, e Janelle Ann MacNeille. Tra i film più famosi della sua ricca filmografia sono da ricordare Eyes Wide Shut (1999), Moulin Rouge (2001) e The Hours (2002).
Da leggere
Figlie dell’Oceano di Kiana Davenport (Mondadori). Il romanzo è ambientato alle Hawaii e racconta la storia di un gruppo di donne attraverso tutti gli eventi più rilevanti che possono riguardare l’esistenza di ogni persona, come la malattia, l’infamia e le umiliazioni. Un altro modo per conoscere le Hawaii, al di là del folklore e le immagini da cartolina.
Da ascoltare
Aloa Oe di Elvis Presley (1973). È la canzone che l’artista dedicò all’arcipelago delle Hawaii negli ultimi anni della sua vita. A Honolulu Elvis Presley registrò il primo show via satellite trasmesso dalle Hawaii (Aloha From Hawaii) che ottenne un successo clamoroso e venne seguito da un pubblico di oltre un miliardo di telespettatori in quaranta paesi.
Da vedere
South Pacific di Joshua Logan (1958). Adattamento cinematografico dell’omonimo musical del 1949 con musiche di Richard Rodgers e testi di Oscar Hammerstein II. Il film è ambientato in parte nelle spiagge dell’isola di Oahu.
Anche la nota serie televisiva Lost che racconta le avventure di un gruppo di sopravvissuti a un incidente aereo, è stata girata nell’isola di Oahu e in particolare sulla spiagge di Mokuleia.
Commenti 2
Un abbraccione.
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