Ingenuità ingannata

Ingenuità ingannata

Pittura, Idee, 140x140cm
L'artista Raffaele Ciotola affetto da Hiv dipinge con il suo sangue: opera shock ''Ingenuità ingannata'' «per sensibilizzare i giovani»

Anni fa mi recai a Roma con degli amici e tramite loro conobbi un ragazzo che catturò tutta la mia attenzione. Pur avendo provato in passato attrazione per gli uomini, con lui fui diretto e istintivamente deciso perché provai un sentimento molto forte che non sapevo motivare. Sentivo soprattutto un coinvolgimento fisico e spirituale che non avevo provato mai prima di allora; nonostante non fosse il mio stereotipo di uomo, questa passione arrivava a sconvolgermi e a farmi perdere il contatto con la realtà facendomi abbandonare lentamente la mia dignità. Ovviamente era solo l'istinto a trascinarmi in questa esperienza non prevedendo neppure lontanamente le conseguenze catastrofiche alle quali mi avrebbe sottoposto per un lungo periodo della mia vita, conseguenze che sto subendo tuttora. Questa attrazione, inizialmente reciproca, si trasformò a senso unico: ero solo io a nutrire un sentimento d'amore nei suoi confronti. Mi trovai con la mia ingenuità di fronte a un soggetto che di esperienza ne aveva molta e io invece ne avevo poca. Lui mi apparve come un principe azzurro ma non avrei mai immaginato quanto fosse intenzionalmente maligno. Purtroppo dopo mesi che non usavamo precauzioni, essendo sano e credendo che lo fosse anche lui, mi lasciai andare pensando che se fosse stato malato avrebbe avuto il dovere umano e sacrosanto di dirmelo. Pur avendo perso la salute, la libertà, la dignità, e tante altre opportunità della vita, oggi ho la fortuna di avere una persona che mi ama da 18 anni. Dopo anni di sofferenza, di isolamento e di forzato silenzio ho sentito l'esigenza di realizzare un'opera pittorica che manifesti la mia malattia, da condividere con il mondo intero non per suscitare compassione o pietà, ma semplicemente per essere vero, per creare un rapporto autentico non solo come artista ma come uomo. La fede che Dio mi ha dato la possibilità attraverso l'arte di comunicare i sentimenti. Da questa devozione nasce l'opera pittorica '' INGENUITA' INGANNATA ''. Tecnicamente è un'opera insolita perché i colori non hanno trovato spazio, ma le uniche cose che ho utilizzato per realizzarla è una matita e il mio sangue, sì, il mio sangue, voi mi direte che è una follia, un atto pericoloso che mette a repentaglio la vita degli altri, NO! Vi sbagliate ! Il sangue applicato sulla tela era infetto ma il virus a contatto con l'aria dopo pochi minuti MUORE. Questo quadro sono io e il mio nemico, voglio lasciarvi questo messaggio su una tela che esprima tutta la mia vita, il mio dolore, l'amarezza e l'inganno che avrei voluto non subire. Oggi dico: '' Ecco signori cari, Raffaele Ciotola in quest'opera pittorica simbolica vuole consigliare a tutti i giovani di aprire gli occhi, l'HIV è sempre in agguato, esistono solo cure ma non c'è un vaccino, siate prudenti anche quando il cuore vi acceca e vi fa vedere quello che non riuscite a vedere o non potete vedere per immaturità. Ricordatevi sempre che chi vi ama non vi UCCIDE. Non permettete a nessuno di farvi perdere la vostra amatissima DIGNITÀ ''.

Raffaele Ciotola

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