Despina - Le città invisibili - Italo Calvino

Despina - Le città invisibili - Italo Calvino

In due modi si raggiunge Despina: per mare e per cammello. La città si presenta differente a chi viene da terra e a chi dal mare. Il cammelliere che vede spuntare all'orizzonte dell'altipiano i pinnacoli dei grattacieli, le antenne radar, le maniche a vento...pensa a una nave, sa che è una città ma la pensa come un bastimento che lo porti via dal deserto.
Nella foschia della costa il marinaio distingue la forma d'una gobba di cammello, d'una sella ricamata tra due gobbe chiazzate che avanzano dondolando, sa che è una città ma la pensa come un cammello.
Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone; e così il cammelliere e il marinaio vedono Despina, città di confine tra due deserti.

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