LA DONNA CON I GUANTI
Copia personalizzata dell'opera famosa di Tamara de Lempicka, pittrice nata il 16 maggio 1898 a Varsavia e morta nel sonno in Messico nel marzo del 1980, appartenente alla corrente dell’ Art Dèco ma con un'evidente ricerca anche al cubismo e all’arte astratta. Ambigua e libera, Tamara divenne la star del periodo tra le due guerre. Tamara ritrae la donna attraverso deformazioni dei corpi ispirati ad Ingres, cubismo e neoclassicismo insieme, in un' epoca di lusso e di agiatezze per i ricchi e miseria per gli altri. La funzione di queste donne consisteva nell’indossare abiti alla moda, gioielli messi in mostra in vistosi interni. Creature dalla gambe lunghissime e vitino di vespa danno l’impressione di essere quel tipo di donne soprammobile un po’ svampite che devono solo mostrare il loro corpo e tacere.
Immagini fredde e levigate che si impongono allo sguardo dello spettatore con la loro prepotenza costruttiva e la durezza dei toni. La ricerca pittorica di Tamara si destreggia tra la decorazione ed uno stile che controlla e celebra l’immagine, le pose, i volti, i corpi. Statue immobili, manichini femminili in cui l’equilibrio dei gesti rende ancora più intrigante l’ambiguità giocata sugli sguardi. Nulla è volgare ma tutto è perfettamente modellato, disegnato e colorato.
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