POSTCARDS: THE IMPACT OF ART ON PLANET ECOLOGY, 2017
considerevole di cartoline, inviti a inaugurazioni ed eventi del mondo dell’arte
contemporanea.
Questo materiale, accumulato, aveva un grande potere fascinoso su di me.
Ho deciso così di iniziare a collezionarlo, non gettarlo nel cestino.
Ciò che più mi rapiva di queste cartoline era la loro forte carica iconografica, il loro
essere immagini eloquenti e la loro capacità di spiegare meglio di qualsiasi altra
che cosa sia, in effetti, un’immagine.
E rimanevo stupito dai chilometri che queste cartoline avevano fatto per raggiungere
la galleria in cui lavoro e dalla quantità di carta che in poco tempo riuscivo
ad accumulare. C’era anche una questione ecologica che mi premeva.
Ho scelto così le cartoline che più sanno restituire il mio ‘senso dell’immagine’ e
ho scritto sulla superficie della carta i chilometri percorsi e la grammatura in milligrammi.”
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