Arcipelaghi notturni
L'arcipelago di una memoria ormai lontana nella quale il ricordo si ripropone in maniera compulsiva spiazzando l'ordinario, sedimentandosi in una crosta materica che ne rappresenta il punto d'inizio.
Il filo di cotone stabilisce la partenza di un percorso che durerà tutta la notte approdando di isola in isola fino allo sfinimento interiore.
I frammenti di carta cotone, porzioni di ricordi che hanno assorbito in diverse concentrazioni l'inchiostro, compongono un mosaico in scala di grigi determinando l'intensità di ogni singolo istante.
Una catalogazione di sensazioni, un magazzino onirico che si rivela solamente nel frastuono notturno.
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